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Corrado Balest

BIO

Corrado Balest nasce nel 1923 a Sospirolo (Belluno). Trasferitosi a Venezia poco prima della fine dell'ultima guerra, frequenta l'Accademia di Belle Arti, sotto la guida del maestro Cadorin fino al 1950. Da questo momento inizia la sua autonoma attività professionale: espone per la primavolta alla Bevilacqua La Masa, partecipa a numerose mostre collettivee realizza mostre personali a Venezia e nel Veneto , a Roma, Vienna eMilano. Balest si dedica anche all'incisione, prediligendo la tecnicadell'acquaforte: � del 1971 la prima mostra di questa suaproduzione negli spazi della Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia;viene inoltre pubblicata, dalla casa editrice Neri Pozza di Vicenzaun'antologia di opere grafiche dal 1970 al 1995 e realizza acquefortia illustrazione di numerosi testi poetici e letterari. Balest sidedica anche alla plastica - sculture, terrecotte e bronzi . Le operedi Balest si conservano in numerosi musei stranieri e italiani (traquesti il Pushkin di Mosca, l'Ermitage di Pietroburgo, l'Albertina diVienna, la Galleria d'Arte Moderna di Zagabria, la Galleria d'ArteModerna e la Galleria Querini Stampalia di Venezia, il Civico Museodi Vicenza, il Gabinetto di disegni e stampe dell'Istituto di Storiadell'Arte dell'Universit� di Pisa, il Museo Rizzarda di Feltreecc.), nonch� in innumerevoli collezioni private sia in Italiache all'estero. Sull'opera di Balest, alla quale Ugo Fasolo hadedicato una monografia (Corrado Balest, Neri Pozza, Vicenza, 1965),hanno scritto, in occasione di presentazioni di mostre personali o dicommento ad esse sulla stampa periodica, Eugenio Bernardi, MarzianoBernardi, Dino Buzzati, Felice Carena, Carlo della Corte, Enzo DiMartino, Ugo Fasolo, Silvio Guarnieri, Mario Lucchesi, SalvatoreMaugeri, Giuseppe Mazzariol, Giuseppe Mazzotti, Berto Morucchio, GinoNogara, Guido Perocco, Neri Pozza, Ivo Prandin, Lionello Puppi, PaoloRizzi, Alberto Sala, Nantas Salvalaggio, Luigi Scarpa, ArdengoSoffici, Giuseppe Surian, Dino Tamburini, Toni Toniato, GiorgioTrentin, Diego Valeri.

Muore a Venezia nel2016.


Olio su tavola